lunedì 24 dicembre 2007

Canzone per Natale

Auguri



E così è giunto un altro Natale e fra un pò cambieremo anche l'ultima cifra dell'anno... Intanto ascoltatevi questa canzone "natalizia" un pò alternativa, di Marco Castoldi, in arte Morgan..
Voglio solo augurarvi tutto ciò che volete per il 2008, e spero che questo Natale possa portare molta luce nelle vostre vite e nel vostro cammino... Un augurio dal profondo del cuore a tutti voi... a chi ha grandi desideri nel cuore, a chi vive giorno per giorno, a chi ha paura, a chi si sente solo, a chi crede e a chi non crede, a chi sente e a chi non vuole sentire, a chi ama veramente e a chi è amato senza saperlo..... A chi è dall'altra parte del mondo e a chi è qui accanto a me ogni giorno, a chi ha deciso di non farsi vedere per mesi e a chi anche se non vedo ho sempre nel cuore... All'angelo che ieri ho salutato, a quel suo sorriso che rimarrà per sempre dentro di me... Ogni cosa che avete nel cuore è preziosa, custoditela sempre...
So che i vostri angeli vi proteggono e vi amano, credeteci...

domenica 16 dicembre 2007

Un abbraccio per noi

Com'è difficile a volte perdersi in un abbraccio... Quante volte abbiamo abbracciato così a lungo da perderci totalmente nel nostro sentire? Non credo molte, vero? Forse le contiamo nelle dita di una mano.. Io credo che il nostro modo di percepire l'amore è così distorto che non riusciamo mai completamente ad entrarci.. Ma parlo di tutte le forme d'amore.. Un abbraccio può avvenire anche con un amico, o perfino con chi conosciamo appena... Ieri sera ad una speciale conferenza, una persona altrettanto speciale ha detto qualcosa che mi è rimasto nel cuore: " Innamorarsi dell'interiorità dell'altro porta all'Amore..." quello che dura in eterno e per tutte le cose incondizionatamente -aggiungo io.. L'interiorità, qualcosa che non si vede, non si tocca, non si sente.. ma si percepisce.. è qualcosa che puoi vedere solo se apri il cuore, nel senso più profondo e incondizionato.. Se entri lì, il difetto umano, le difficoltà e i dolori diventano un soffio gelido che il tuo fuoco interiore scioglierà in un attimo... Ma forse, il discorso è che è della nostra propria interiorità che ci dobbiamo innamorare, con tutto ciò che porta con sè..tutto.. anche i suoi limiti.. Perchè è in quel modo che non conosceremo gelosia, possesso e quant'altro che non ha niente a che fare con l'amore.. Ma a volte è così duro lasciare andare una persona, lasciarla libera nelle proprie scelte di vita, e anche dopo la vita.. Perchè nessuno ci insegna come fare.. Ma probabilmente è proprio durante il cammino che abbiamo la possibilità di capire tutto ciò e magari di tentare di metterlo in pratica.. Solo però, se saremo pronti ad accoglierlo e apriremo il nostro cuore...
Un abbraccio a tutti, quanto lungo volete, quanto profondo volete, perchè lo so che ognuno di noi ne ha bisogno..
E uno anche ai nostri Angeli..

E adesso vado a fare il presepe :)

martedì 11 dicembre 2007

Fango


Voglio condividere con voi un'emozione per me importante.. Sto vivendo un momento particolare, ed ecco che arriva il nuovo singolo di Lorenzo Jovanotti, "Fango".. Ogni parola mi rappresenta e dice molto su ciò che sento.. Come sempre riesce ad entrare nella mia vita "normalmente" e con profondo sentire, fin da quando ero bimba.. Io lo so che non sono sola.. Leggetevi il testo (secondo me bellissimo) e godetevi la musica..
God bless u

Fango - Lorenzo Cherubini

Io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo

sotto un cielo di stelle e di satelliti
tra i colpevoli le vittime e i superstiti
un cane abbaia alla luna
un uomo guarda la sua mano
sembra quella di suo padre
quando da bambino
lo prendeva come niente e lo sollevava su
era bello il panorama visto dall'alto
si gettava sulle cose prima del pensiero
la sua mano era piccina ma afferrava il mondo intero
ora la città è un film straniero senza sottotitoli
le scale da salire sono scivoli, scivoli, scivoli
il ghiaccio sulle cose
la tele dice che le strade son pericolose
ma l'unico pericolo che sento veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
il profumo dei fiori l'odore della città
il suono dei motorini il sapore della pizza
le lacrime di una mamma le idee di uno studente
gli incroci possibili in una piazza
di stare con le antenne alzate verso il cielo
io lo so che non sono solo

io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango

la città un film straniero senza sottotitoli
una pentola che cuoce pezzi di dialoghi
come stai quanto costa che ore sono
che succede che si dice chi ci crede
e allora ci si vede
ci si sente soli dalla parte del bersaglio
e diventi un appestato quando fai uno sbaglio
un cartello di sei metri dice tutto è intorno a te
ma ti guardi intorno e invece non c'è niente
un mondo vecchio che sta insieme solo grazie a quelli che
hanno ancora il coraggio di innamorarsi
e una musica che pompa sangue nelle vene
e che fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsi
smettere di lamentarsi
che l'unico pericolo che senti veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
di non riuscire più a sentire niente
il battito di un cuore dentro al petto
la passione che fa crescere un progetto
l'appetito la sete l'evoluzione in atto
l'energia che si scatena in un contatto

io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango
io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo
e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango

e mi fondo con il cielo e con il fango

e mi fondo con il cielo e con il fango


lunedì 10 dicembre 2007

Welcome back

Ma ciaoooo!!!!!! Come state miei cari? Oh, io sono tornata finalmente a scrivere due righe qui... Mamma mia che periodo! Pensate che il raffreddore si sta diradando solo ora.. E poi tante cose si stanno muovendo nella mia vita, così tante che a volte mi sembra di perdere il filo! In questi giorni che sono passati ne ho vissute di tutti i colori.. Per esempio.. Ho parlato con una prof per la tesi, eh si! Proprio così.. La cosa è ancora tutta da decidere, valutare, ricercare e quant'altro, perciò non anticipo nulla.. Tranne il fatto che, se tutto va come deve, la farò in spagnolo. Olé! E poi, parlando proprio di laurea, giovedì anche il mio compagno di viaggio Stefano s'è laureato (in poche parole manco solo io! ;) ) .. E' stata proprio una bella giornata e, devo ammetterlo, mi ha fatto capire che mi manca un pò vivermi quei momenti universitari quando si va ai corsi e nelle pause si sparano cagate, oppure si litiga per politica (vero Mario?!), oppure si spettegola su quello o quell'altro (Fede, ma l'hai visto el turtelin?) o invece di andare a lezione ci si va a bere uno spritz al Campari (ma come si fa Sté??).. Si insomma, tutto quel contorno che diventa poi la causa dell'alleggerimento delle giornate, quello che ti fa divertire e che ti ricorderai magari più di certi inutili corsi.. Già già..però c'è un momento per tutto, e ora io credo che la mia vita universitaria si concluderà con la laurea (NON troppo imminente).. o almeno per il momento non credo che la specialistica faccia per me.. So dentro di me che il mio viale esistenziale mi riserva qualcos'altro.. Non so dire cosa, ma sarà comunque da farsi su le maniche.. Intanto voglio ringraziare chi è con me ora, e chi lo è stato in questi importanti anni. Per me ognuno di voi è importante e fondamentale nel mio cammino.. Mi basta uno sguardo per capire che quella persona rimarrà nel mio cuore per lungo tempo...
Ora intanto continuo questo cammino, finito il mio lavoro di biodanza con i chakra, ora ho solo un altro immenso universo da scoprire... e un Natale da vivere! Godetevi questa bellissima vista che vi ho postato e con essa vi auguro un'ottima giornata! Vi voglio bene e vi abbraccio

La foto è stata scattata da Bottacin Marco a Chiusa-Bz- in data 8/2007