venerdì 28 gennaio 2011

Specchi dell'anima

Che magia c'è nella vita! Oggi ringrazio per avere tanti meravigliosi specchi della mia anima, uno per ogni mia sfumatura, uno per ogni caretteristica, uno per ogni vita che vivo ogni giorno con le sue mille sfacettature e le sue pennellate di colore...
Questi specchi sono ciò che io chiamo Amicizia. Quella veramente profonda, quella che nulla può cancellare, nemmeno la più grande distanza... Sì, devo dire la verità che di delusioni grandi ne hai parecchie con i "cosiddetti amici" quando cominciano a passare gli anni per tutti. Ma alcuni, quelli sì rimangono, e si radicano ancora più profondamente nel tuo cuore, per non lasciarti in alcun momento..
Uno specchio dell'anima non è un riflesso qualsiasi di te stesso.. non è un guardarsi di sfuggita o un dire "sì bè, potrebbe assomigliarmi".. no, non c'entra l'assomigliarsi qui.. Il tema è molto più profondo, è più ancestrale, è più vivo. Come spiegare? E' come se sentissi parlare te stessa, è come se stessi ad osservare esterrefatta qualcosa che senti di conoscere perfettamente, che è tuo ancor prima che tu te ne rendessi conto. E dici "è proprio quello che sento io, è proprio come sto, è proprio quello che vivo io", ma con un'aggiunta in più, con le sfumature, la trasformazione e l'elaborazione di un'altra persona e un'altra vita.. e allora le sensazioni si intrecciano e ci fanno sentire parte di un tutto, come dentro ad un abbraccio di Luce che ci accompagna anche nelle difficoltà più dure...
Già.. sono cose che si raccontano, ma quando le vivi e le senti veramente tue, è meraviglioso. Proprio in questi giorni è scattato questo qualcosa. E devo dire la verità, ne avevo un bisogno interiore grande. E così ORA so di avere uno specchio dell'anima nelle mie paure, uno nel lavoro che non piace e fa morire dentro, uno nel modo di vivere le difficoltà economiche, uno nel ridere spassionatamente, uno nella voglia di cambiare il mondo, uno nella mancanza di fede e fiducia, uno nell'amore per il viaggio per le culture per la gente differente, uno per elaborare e trasformare magicamente le cose, uno per lavorare insieme per far crescere le persone, uno per l'amore verso la nostra Terra e la natura, uno per la voglia di sovvertire il sistema, uno per sognare insieme e costruire una vita piena di sogni realizzati, uno per gli abbracci............ Ed essi si intrecciano, si colorano l'uno con l'altro, si mescolano come i bordi di ogni colore dell'arcobaleno, dentro la mia anima e dentro a quella di chi mi fa da specchio....
Ecco, questo è lo specchio dell'anima. Sono quelle persone che lasciano una traccia indelebile e che porterai sempre nel tuo cuore ovunque saranno e ovunque tu sarai. Sono AMICI. Ma di quelli veri. Di quelli che ti scrivono che "l'amicizia è un legame indissolubile".
Grazie, grazie infinite per esserci, per essere sempre lì nella mia anima, ed uscire allo scoperto nel momento più opportuno.. Eviterò di dubitare ancora di tutto questo questo.. perchè questo è MAGIA!!

GRAZIE

Foto: 7-2-2010, Parco Draganziolo, Trebaseleghe.

giovedì 20 gennaio 2011

Vecchia Italia

Più passo il tempo qui e più mi rendo conto che viviamo in un paese vecchio.. vecchio nella storia sì, certo, ma pure vecchio nei pensieri, nelle azioni, nei programmi, nei piani quinquennali. Un paese dove l'età media è superiore ai 40 anni, dove i politici hanno una media di 70 anni, e si potrebbe continuare così per ore......
Ma passino tutti questi dati poco confortanti, quello che più mi deprime, da giovane, è che ci siano giovani già vecchi, che pensano come i vecchi. Quei pochi casi che magari riescono ad entrare nella politica, a volte li sento più vecchi dei vecchi... Scusate, ma mi chiedo e vi chiedo: se in un paese non si investe nei giovani, nell'istruzione di alta qualità, e in tutto ciò che è connesso ai giovani, che futuro ha questo paese??? E sapete qual è la risposta normalmente? "La crisi... mancano i soldi...." Ma se per anni non si investe con lungimiranza in progetti per far crescere un popolo italiano giovane che sarà il popolo italiano del futuro, come si può pensare di rialzare un paese dalla vecchiaia?? Guardo i bilanci amministrativi e si taglia sul sociale, sulla cultura e compagnia bella... ma, di nuovo, come posso far risollevare un paese se trascuro proprio l'aspetto che va più curato? Ah si, ma aspetta, per il sociale ci sono sempre quei milioni di giovani volontari che, non avendo un lavoro potrebbero occuparsene.. ah si! Allora chi farà poi i figli? Chi manderà avanti tutta la macchina? I 90enni??
Io non capisco.. e non capisco soprattutto quei giovani che potendo cambiare un po' le cose, non le cambiano e invece di pensare col cervello di giovani lungimiranti, pensano con la testa di vecchi materialisti che guardano giust'appena entro il limite dell'ombra del proprio naso. E pensare da giovani non vuol dire essere spensierati o fare le feste, vuol dire ben altro.......
E mi fermo qui. Mi duole pensare al mio paese così...
Provate a prendervi un quarto d'ora e guardarvi questo. Giusto per supportare il mio pensiero..

SPAZIO AI GIOVANI!